27.07.2020
Molte delle macro tendenze (1) recentemente individuate nel settore della stampa di etichette e imballaggi influiscono sulla progettazione dei prodotti in questo campo e, di conseguenza, sui requisiti che macchine come la Gallus Labelmaster devono soddisfare oggi. La seguente panoramica degli sviluppi e delle tendenze attuali concretizza tali requisiti.
In prima linea tra le macro tendenze figurano sia i cambiamenti nel comportamento dei consumatori sia le tendenze riconducibili alla moda e al design o allo sviluppo nel settore del commercio al dettaglio. Per la stampa di etichette e imballaggi ciò si traduce in un aumento dei cambiamenti di commessa e in un calo delle tirature.
Tempi di attrezzaggio eccezionalmente brevi e cambi di lavoro rapidissimi grazie ai cilindri di stampa leggeri senza ingranaggi (fonte immagine: Gallus Ferd. Rüesch AG)
Il fatto che i consumatori siano sempre più consapevoli e desiderosi di sapere cosa contiene una confezione comporta un aumento delle informazioni e quindi del testo riportato sull'etichetta o sulla confezione stessa. Ciò è ulteriormente accentuato dalla diversità linguistica e dalle informazioni obbligatorie per prodotti che richiedono spiegazioni, come ad esempio i prodotti farmaceutici. Da questi sviluppi deriva una tendenza positiva per le etichette a libretto, ma anche per tirature più piccole, poiché le informazioni possono cambiare rapidamente.
Nella Gallus Labelmaster Advanced tutte le unità di stampa flessografica possono essere sostituite con unità di stampa serigrafica, unità a caldo o unità di fustellatura. È inoltre possibile sostituirle con unità di produttori OEM (fonte immagine: Gallus Ferd. Rüesch AG).
L'attuale tendenza dei consumatori verso la semplicità nel design non implica necessariamente una riduzione dei costi di stampa.
Quali caratteristiche tecniche devono avere oggi i moderni sistemi di macchine per soddisfare queste esigenze del mercato? La Gallus Labelmaster appartiene a una classe di macchine che offre un grado di automazione equilibrato e un'elevata redditività per l'operatore. Grazie alla sua struttura modulare, offre una vasta gamma di possibilità di configurazione ed è quindi perfettamente in linea con le esigenze del mercato: La Gallus Labelmaster Advanced è progettata in modo tale che tutti i cambi di processo nella parte di stampa avvengano su un unico livello, denominato livello di processo primario. Ciò consente di sostituire tutte le unità di stampa flessografica con unità di serigrafia, di stampa a caldo o di fustellatura. È anche possibile la sostituzione con unità di produttori OEM.
Con questa variante di equipaggiamento, il cambio di processo, ovvero la sostituzione di un gruppo di stampa con un altro, richiede meno di 15 minuti prima che la macchina sia pronta per la stampa. Ciò rende il sistema macchina configurabile in modo flessibile per qualsiasi situazione di lavoro.
La Gallus Labelmaster Advanced non deve essere spenta durante il cambio di processo, che avviene a macchina in funzione, con un conseguente risparmio di tempo e denaro. Poiché tutte le unità sono disposte sullo stesso asse principale, ciò offre anche vantaggi in termini di controllo rispetto ai sistemi in cui l'unità di stampa serigrafica è posizionata su una guida sopra le unità di stampa flessografica o è aggiunta come stazione drop-in.
Sebbene anche queste macchine offrano una certa flessibilità, ciò comporta notevoli svantaggi in termini di tempi di cambio, stabilità di stampa e, di conseguenza, produttività della soluzione. Con tali soluzioni, i cambi di processo richiedono molto più tempo: circa 30 minuti (+100%) con i sistemi a binari e addirittura fino a 45 minuti (+200%) con le varianti drop-in. Partendo da circa 2 cambi di processo per turno, questa differenza nei tempi di cambio di processo si traduce in un risparmio annuo di 38.400 euro/anno in un funzionamento a 2 turni rispetto a un sistema a binari, ovvero 76.800 euro/anno rispetto a una variante drop-in. Seguendo le macro tendenze, i cambi di processo continueranno ad aumentare e in futuro saranno ancora più importanti per l'efficienza di un sistema di macchine.
Anche la versione base della Gallus Labelmaster offre la possibilità di due processi intercambiabili all'interno della parte di stampa, ad esempio una unità serigrafica e una di stampa a caldo in sostituzione di due unità flessografiche. Anche in questo caso, il cambio è possibile in qualsiasi posizione della macchina. Le macchine configurate al momento dell'acquisto come linee di stampa flessografica pura possono essere equipaggiate in un secondo momento con due unità intercambiabili, ad esempio con una fustellatrice o un gruppo serigrafico. In questo modo, il cliente può utilizzare la macchina anche per altre applicazioni/prodotti e ha la certezza dell'investimento in caso di variazioni del portafoglio prodotti. Se si confronta il costo di questo tipo di macchina con quello di sistemi di macchine di altro tipo per il cambio di processo, si ottiene un risparmio annuo di 12.800 euro rispetto a un sistema a binario o di 51.200 euro rispetto a una variante drop-in.
I sistemi meccanici odierni devono soddisfare ulteriori tendenze. Una di queste è la sostenibilità degli imballaggi, che in futuro assumerà un ruolo sempre più importante.
Seguendo queste tendenze, sorge spontanea la domanda: come deve essere concepito un macchinario che soddisfi i requisiti in materia di ecologia e sostenibilità? Una percentuale ridotta di scarti non è solo un criterio importante per motivi di sostenibilità, ma comporta anche un potenziale di risparmio. Nella Gallus Labelmaster, la corsa del nastro da un gruppo di stampa all'altro è di 1,4 m. Ciò è possibile grazie alla disposizione di tutti i processi essenziali sul piano primario, che rende superfluo il passaggio a un altro piano. L'utilizzo di un gruppo serigrafico su una guida, ad esempio, comporta un percorso aggiuntivo del nastro da 4 a 6 m. La disposizione delle unità di stampa sul piano primario consente invece di risparmiare materiale, tempo e costi durante la configurazione e diventa ancora più importante con l'aumentare dei cambi di ordine e di materiale.
Per garantire rapidi cambi di processo e di lavoro, è fondamentale anche che la macchina da stampa sia dotata di caratteristiche che ne facilitino l'utilizzo. Tra queste figurano tutte le caratteristiche "easy-to-use". Ad esempio, il fatto che non sia necessario alcun trascinamento a catena durante il cambio di processo a livello primario. Oppure i gruppi di stampa stabili, in cui i cilindri di stampa e i rulli retinati sono dotati di anelli Schmitz. Questi garantiscono una qualità di stampa costante, impedendo la formazione di strisce dentate che si verificano sempre nel corso del tempo nei cilindri di stampa azionati da ingranaggi. I cilindri di stampa leggeri della Gallus Labelmaster possono essere sostituiti in pochissimo tempo. Per una macchina con otto gruppi di stampa, il cambio richiede meno di 8 minuti, ancora meno se due operatori lavorano contemporaneamente. A tale scopo è stato sviluppato uno speciale sistema di serraggio che alloggia i cilindri. Altrettanto vantaggiosa è la disposizione pratica ed ergonomica dei pulsanti di comando, posizionati in base all'esperienza proprio dove l'operatore se li aspetta.
Per la manutenzione, i gruppi di stampa possono essere facilmente rimossi, evitando così interruzioni del funzionamento della macchina durante gli interventi di manutenzione. Nel caso dell'integrazione di gruppi di serigrafia, è vantaggioso che questi siano progettati e realizzati dalla stessa Gallus e che per ogni tipo di macchina venga utilizzato un modello specifico, integrato nel sistema di controllo. Da segnalare anche la struttura della racla a camera, con camere inchiostratrici robuste che richiedono una quantità di inchiostro molto ridotta, da 220 a 1.500 ml. La forma arrotondata del canale dell'inchiostro nella racla a camera migliora la circolazione dell'inchiostro con una minore tendenza alla formazione di bolle d'aria e facilita la pulizia. Tutti questi criteri contribuiscono a rendere la macchina facile da usare per l'operatore e veloce da convertire.
Con il suo concetto di flessibilità illimitata nel cambio di processo e di lavoro a livello di processo primario, Gallus Labelmaster soddisfa pienamente il profilo richiesto dalle attuali macro-tendenze nella stampa di etichette e imballaggi. In particolare, il cambio rapido di lavoro e di processo sta acquisendo un'importanza sempre maggiore per rimanere competitivi e produrre in modo efficiente. Allo stesso tempo, un concetto di macchina flessibile garantisce all'utente la sicurezza dell'investimento, poiché è in grado di adattarsi rapidamente alle mutevoli condizioni del mercato. Per le tipografie è quindi vantaggioso calcolare i costi della produzione quotidiana di una macchina per la stampa di etichette, e questo per l'intero ciclo di vita della rispettiva soluzione macchina. Con la crescente industrializzazione nella stampa di etichette e imballaggi, la produttività della soluzione macchina diventa il motore centrale per un successo commerciale sostenibile.
27.07.2020
Molte delle macro tendenze (1) recentemente individuate nel settore della stampa di etichette e imballaggi influiscono sulla progettazione dei prodotti in questo campo e, di conseguenza, sui requisiti che macchine come la Gallus Labelmaster devono soddisfare oggi. La seguente panoramica degli sviluppi e delle tendenze attuali concretizza tali requisiti.
In prima linea tra le macro tendenze figurano sia i cambiamenti nel comportamento dei consumatori sia le tendenze riconducibili alla moda e al design o allo sviluppo nel settore del commercio al dettaglio. Per la stampa di etichette e imballaggi ciò si traduce in un aumento dei cambiamenti di commessa e in un calo delle tirature.
Tempi di attrezzaggio eccezionalmente brevi e cambi di lavoro rapidissimi grazie ai cilindri di stampa leggeri senza ingranaggi (fonte immagine: Gallus Ferd. Rüesch AG)
Il fatto che i consumatori siano sempre più consapevoli e desiderosi di sapere cosa contiene una confezione comporta un aumento delle informazioni e quindi del testo riportato sull'etichetta o sulla confezione stessa. Ciò è ulteriormente accentuato dalla diversità linguistica e dalle informazioni obbligatorie per prodotti che richiedono spiegazioni, come ad esempio i prodotti farmaceutici. Da questi sviluppi deriva una tendenza positiva per le etichette a libretto, ma anche per tirature più piccole, poiché le informazioni possono cambiare rapidamente.
Nella Gallus Labelmaster Advanced tutte le unità di stampa flessografica possono essere sostituite con unità di stampa serigrafica, unità a caldo o unità di fustellatura. È inoltre possibile sostituirle con unità di produttori OEM (fonte immagine: Gallus Ferd. Rüesch AG).
L'attuale tendenza dei consumatori verso la semplicità nel design non implica necessariamente una riduzione dei costi di stampa.
Quali caratteristiche tecniche devono avere oggi i moderni sistemi di macchine per soddisfare queste esigenze del mercato? La Gallus Labelmaster appartiene a una classe di macchine che offre un grado di automazione equilibrato e un'elevata redditività per l'operatore. Grazie alla sua struttura modulare, offre una vasta gamma di possibilità di configurazione ed è quindi perfettamente in linea con le esigenze del mercato: La Gallus Labelmaster Advanced è progettata in modo tale che tutti i cambi di processo nella parte di stampa avvengano su un unico livello, denominato livello di processo primario. Ciò consente di sostituire tutte le unità di stampa flessografica con unità di serigrafia, di stampa a caldo o di fustellatura. È anche possibile la sostituzione con unità di produttori OEM.
Con questa variante di equipaggiamento, il cambio di processo, ovvero la sostituzione di un gruppo di stampa con un altro, richiede meno di 15 minuti prima che la macchina sia pronta per la stampa. Ciò rende il sistema macchina configurabile in modo flessibile per qualsiasi situazione di lavoro.
La Gallus Labelmaster Advanced non deve essere spenta durante il cambio di processo, che avviene a macchina in funzione, con un conseguente risparmio di tempo e denaro. Poiché tutte le unità sono disposte sullo stesso asse principale, ciò offre anche vantaggi in termini di controllo rispetto ai sistemi in cui l'unità di stampa serigrafica è posizionata su una guida sopra le unità di stampa flessografica o è aggiunta come stazione drop-in.
Sebbene anche queste macchine offrano una certa flessibilità, ciò comporta notevoli svantaggi in termini di tempi di cambio, stabilità di stampa e, di conseguenza, produttività della soluzione. Con tali soluzioni, i cambi di processo richiedono molto più tempo: circa 30 minuti (+100%) con i sistemi a binari e addirittura fino a 45 minuti (+200%) con le varianti drop-in. Partendo da circa 2 cambi di processo per turno, questa differenza nei tempi di cambio di processo si traduce in un risparmio annuo di 38.400 euro/anno in un funzionamento a 2 turni rispetto a un sistema a binari, ovvero 76.800 euro/anno rispetto a una variante drop-in. Seguendo le macro tendenze, i cambi di processo continueranno ad aumentare e in futuro saranno ancora più importanti per l'efficienza di un sistema di macchine.
Anche la versione base della Gallus Labelmaster offre la possibilità di due processi intercambiabili all'interno della parte di stampa, ad esempio una unità serigrafica e una di stampa a caldo in sostituzione di due unità flessografiche. Anche in questo caso, il cambio è possibile in qualsiasi posizione della macchina. Le macchine configurate al momento dell'acquisto come linee di stampa flessografica pura possono essere equipaggiate in un secondo momento con due unità intercambiabili, ad esempio con una fustellatrice o un gruppo serigrafico. In questo modo, il cliente può utilizzare la macchina anche per altre applicazioni/prodotti e ha la certezza dell'investimento in caso di variazioni del portafoglio prodotti. Se si confronta il costo di questo tipo di macchina con quello di sistemi di macchine di altro tipo per il cambio di processo, si ottiene un risparmio annuo di 12.800 euro rispetto a un sistema a binario o di 51.200 euro rispetto a una variante drop-in.
I sistemi meccanici odierni devono soddisfare ulteriori tendenze. Una di queste è la sostenibilità degli imballaggi, che in futuro assumerà un ruolo sempre più importante.
Seguendo queste tendenze, sorge spontanea la domanda: come deve essere concepito un macchinario che soddisfi i requisiti in materia di ecologia e sostenibilità? Una percentuale ridotta di scarti non è solo un criterio importante per motivi di sostenibilità, ma comporta anche un potenziale di risparmio. Nella Gallus Labelmaster, la corsa del nastro da un gruppo di stampa all'altro è di 1,4 m. Ciò è possibile grazie alla disposizione di tutti i processi essenziali sul piano primario, che rende superfluo il passaggio a un altro piano. L'utilizzo di un gruppo serigrafico su una guida, ad esempio, comporta un percorso aggiuntivo del nastro da 4 a 6 m. La disposizione delle unità di stampa sul piano primario consente invece di risparmiare materiale, tempo e costi durante la configurazione e diventa ancora più importante con l'aumentare dei cambi di ordine e di materiale.
Per garantire rapidi cambi di processo e di lavoro, è fondamentale anche che la macchina da stampa sia dotata di caratteristiche che ne facilitino l'utilizzo. Tra queste figurano tutte le caratteristiche "easy-to-use". Ad esempio, il fatto che non sia necessario alcun trascinamento a catena durante il cambio di processo a livello primario. Oppure i gruppi di stampa stabili, in cui i cilindri di stampa e i rulli retinati sono dotati di anelli Schmitz. Questi garantiscono una qualità di stampa costante, impedendo la formazione di strisce dentate che si verificano sempre nel corso del tempo nei cilindri di stampa azionati da ingranaggi. I cilindri di stampa leggeri della Gallus Labelmaster possono essere sostituiti in pochissimo tempo. Per una macchina con otto gruppi di stampa, il cambio richiede meno di 8 minuti, ancora meno se due operatori lavorano contemporaneamente. A tale scopo è stato sviluppato uno speciale sistema di serraggio che alloggia i cilindri. Altrettanto vantaggiosa è la disposizione pratica ed ergonomica dei pulsanti di comando, posizionati in base all'esperienza proprio dove l'operatore se li aspetta.
Per la manutenzione, i gruppi di stampa possono essere facilmente rimossi, evitando così interruzioni del funzionamento della macchina durante gli interventi di manutenzione. Nel caso dell'integrazione di gruppi di serigrafia, è vantaggioso che questi siano progettati e realizzati dalla stessa Gallus e che per ogni tipo di macchina venga utilizzato un modello specifico, integrato nel sistema di controllo. Da segnalare anche la struttura della racla a camera, con camere inchiostratrici robuste che richiedono una quantità di inchiostro molto ridotta, da 220 a 1.500 ml. La forma arrotondata del canale dell'inchiostro nella racla a camera migliora la circolazione dell'inchiostro con una minore tendenza alla formazione di bolle d'aria e facilita la pulizia. Tutti questi criteri contribuiscono a rendere la macchina facile da usare per l'operatore e veloce da convertire.
Con il suo concetto di flessibilità illimitata nel cambio di processo e di lavoro a livello di processo primario, Gallus Labelmaster soddisfa pienamente il profilo richiesto dalle attuali macro-tendenze nella stampa di etichette e imballaggi. In particolare, il cambio rapido di lavoro e di processo sta acquisendo un'importanza sempre maggiore per rimanere competitivi e produrre in modo efficiente. Allo stesso tempo, un concetto di macchina flessibile garantisce all'utente la sicurezza dell'investimento, poiché è in grado di adattarsi rapidamente alle mutevoli condizioni del mercato. Per le tipografie è quindi vantaggioso calcolare i costi della produzione quotidiana di una macchina per la stampa di etichette, e questo per l'intero ciclo di vita della rispettiva soluzione macchina. Con la crescente industrializzazione nella stampa di etichette e imballaggi, la produttività della soluzione macchina diventa il motore centrale per un successo commerciale sostenibile.